Il blu, neanche più in cielo Se ancora non si è verificato il fallimento degli Usa lo si deve solo al fatto che la Fed stampa alacremente tutti i soldi che servono e li passa alle banche senza interessi. Il dollaro costituisce la base del sistema commerciale mondiale e anche questo aiuta, ma quanto potràContinua a leggere “vecchi pensieri 153 (Il blu, nenche più in cielo)”
Archivi dei tag:globalizzazione
vecchi pensieri 145 (Tempesta perfetta)
Tempesta perfetta Anche se il Web non garantisce l’affidabilità pressoché imperitura di un libro, la pronta disponibiltà di un foglio bianco inserito in qualche vecchia macchina da scrivere, anche se il Web è presidiato da una miriade di barbe finte, pullula di troll, è veicolo di virus e trojan che infestano i Pc, anche seContinua a leggere “vecchi pensieri 145 (Tempesta perfetta)”
vecchi pensieri 140 (L’anno che verrà)
L’anno che verrà Abitudine vuole che alla fine di dicembre si ripercorrano gli avvenimenti e si tracci un bilancio dell’anno appena trascorso. Tv e stampa non mancano all’appuntamento e riepilogano più o meno doviziosamente tutti quei fatti che ritengono degni di nota. C’è solo l’imbarazzo della scelta. Pochi commentatori rimarcano che, con giochi finanziari oContinua a leggere “vecchi pensieri 140 (L’anno che verrà)”
vecchi pensieri 136 (Cosmesi impossibile)
Cosmesi impossibile La costruzione dell’Ue e l’impiego di una moneta unica sono stati attivati in presenza di marcati disequilibri strutturali e con una banca centrale svincolata dai requisiti minimi idonei a tutelare l’economia di tutti i paesi. Data l’entità dei debiti pubblici dei vari Stati membri e le amare medicine consigliate dai proconsoli nazionali dellaContinua a leggere “vecchi pensieri 136 (Cosmesi impossibile)”
vecchi pensieri 134 (Il karaoke)
Il karaoke C’è un vecchio retore la cui precettistica oratoria fa leva sull’unità nazionale ed invoca sempre l’unanime concordia, non importa con chi e a che prezzo. E’ da tempo il massimo garante del partito anglo-americano. C’è un monarca in declino che, dovendo lasciare il trono, cerca di salvare con ogni mezzo se stesso edContinua a leggere “vecchi pensieri 134 (Il karaoke)”
vecchi pensieri 133 (Chiamalo se vuoi … qualunquismo)
Chiamalo se vuoi … qualunquismo “Se non ci fosse l’euro gli italiani sarebbero in mezzo al Mediterraneo con della carta straccia in tasca. La malattia non è l’euro, ma l’Europa che non c’è”, parole di Pierluigi Bersani. “Licenziamenti facili è un termine assolutamente falso. Noi discutiamo di come incoraggiare l’impresa a intraprendere, ad assumere, adContinua a leggere “vecchi pensieri 133 (Chiamalo se vuoi … qualunquismo)”
vecchi pensieri 130 (Levámmoce ‘sta maschera, dicimmo ‘a veritá)
Levámmoce ‘sta maschera, dicimmo ‘a veritá L’andamento di tutte le comunità primitive è stato garantito da un insieme di regole, dall’assistenza reciproca, dalla condivisione degli obiettivi, dal lavoro inteso come impegno comune, da un saggio sfruttamento del territorio e delle risorse, da un bagaglio di competenze, da un’economia inserita nei rapporti interpersonali e da unaContinua a leggere “vecchi pensieri 130 (Levámmoce ‘sta maschera, dicimmo ‘a veritá)”
vecchi pensieri 129 (Hic sunt piratae)
Hic sunt piratae Agostino d’Ippona ci racconta di un razziatore dei mari catturato e portato al cospetto di Alessandro Magno che gli chiese perché conducesse quel genere di vita. L’interrogato rispose: “Faccio esattamente le stesse cose che fai tu. Solo che io possiedo una piccola nave e sono chiamato pirata, tu possiedi una grande flottaContinua a leggere “vecchi pensieri 129 (Hic sunt piratae)”
vecchi pensieri 128 (Bombe ed oclocrazia)
Bombe ed oclocrazia Dalla disgregazione dell’Urss ad oggi i poveri occidentali sono diventati più poveri, le classi medie sono scese di qualche gradino ed i ricchi sono diventati ancora più ricchi. La rimodulazione dell’Impero anglo-americano e le mascherate umanitarie di diversi paesi europei, Italia inclusa, hanno visto il susseguirsi di così tanti avvenimenti bellici daContinua a leggere “vecchi pensieri 128 (Bombe ed oclocrazia)”
vecchi pensieri 111 (Pensieri reflui)
Pensieri reflui Il gotha della finanza e delle multinazionali opera alacremente per il ridimensionamento dell’istruzione pubblica. Il caso italiano non è imputabile sic et simpliciter all’inadeguatezza di questo o di quell’altro ministro. L’idea viene da lontano ed è parte integrante di quel processo di omologazione riservato al villaggio globale. Da decenni negli Usa si ritieneContinua a leggere “vecchi pensieri 111 (Pensieri reflui)”