vecchi pensieri 57 (Target pedofilia)

Target pedofilia Ci viene spesso assicurato che il controllo dei maggiori media, e segnatamente della televisione, è un fatto politicamente irrilevante. Dunque le ben connotate proprietà editoriali, l’incredibile storia di Europa 7, la guerra senza quartiere ai “pollai” televisivi e le epurazioni in atto alla Rai sono frutto d’intenti filantropici la cui portata sfugge unicamenteContinua a leggere “vecchi pensieri 57 (Target pedofilia)”

vecchi pensieri 54 (La prevalenza del sordo)

La prevalenza del sordo Forse ci sono rimaste solo le rubriche dei settimanali dove, anche se non sempre, è possibile ottenere un qualche genere di replica. Altrove impera la sordità tipica di chi non vuole sentire. C’era un tempo in cui il reclamo trovava riscontro. C’era un tempo in cui la richiesta inoltrata tramite letteraContinua a leggere “vecchi pensieri 54 (La prevalenza del sordo)”

vecchi pensieri 53 (L’insostenibile leggerezza del governismo)

L’insostenibile leggerezza del governismo Per la crisi dell’editoria, si stima che entro la fine dell’anno, tra prepensionamenti, cassa integrazione straordinaria e contratti di solidarietà, lasceranno le redazioni almeno settecento giornalisti. La Padania, al termine dei due anni di cassa integrazione, ha scelto la strada dei licenziamenti collettivi. Il quotidiano della Lega Nord, ormai molto simileContinua a leggere “vecchi pensieri 53 (L’insostenibile leggerezza del governismo)”

vecchi pensieri 31 (E’ tutta colpa della luna)

E’ tutta colpa della luna Anche un noto padrino ebbe a dire che la mafia non esiste. Intervistando qualche grande banchiere si potrebbero ottenere analoghe rassicurazioni sull’inesistenza di logge massoniche segrete e di élites egemoni. Chissà mai perché un imprenditore lombardo regalava a destra e a manca orologi da duecentomila euro cadauno. Chissà mai perchéContinua a leggere “vecchi pensieri 31 (E’ tutta colpa della luna)”

vecchi pensieri 2 (Cui prodest la beatificazione del femminismo?)

Cui prodest la beatificazione del femminismo? Quante battaglie sono state condotte in nome della parità giuridica tra sessi e per la libertà dell’individuo! Contro la famiglia, contro ogni sistema gerarchico, contro qualunque espressione di autorità, contro tutte le regole e contro il maschio. Il tiro al piccione, esercitato su qualche raro personaggio che ha provatoContinua a leggere “vecchi pensieri 2 (Cui prodest la beatificazione del femminismo?)”