vecchi pensieri 91 (In articulo mortis)

In articulo mortis “A vizio di lussuria fu sì rotta, che libito fé licito in sua legge, per tòrre il biasmo in che era condotta”. Semiramide, regina assira, in virtù delle sue prerogative reali, dichiarò infatti lecito quanto più le risultava gradito. La “casta” ha dato vita a strutture di potere tanto lontane dalle necessitàContinua a leggere “vecchi pensieri 91 (In articulo mortis)”

vecchi pensieri 88 (Forze dell’Ordine vs cittadini)

Forze dell’Ordine vs cittadini Lo scorso aprile a Lille, in Francia, migliaia di ferrovieri, provenienti da tutti i Paesi dell’Ue, hanno manifestato davanti all’Agenzia Ferroviaria Europea contro la distruzione sistematica delle reti nazionali, per difendere l’occupazione e gli standard di sicurezza messi a rischio dalle liberalizzazioni del trasporto ferroviario continentale. In Italia, i mezzi obsoleti,Continua a leggere “vecchi pensieri 88 (Forze dell’Ordine vs cittadini)”

vecchi pensieri 86 (Après le Royaume de Silvio)

Après le Royaume de Silvio Se Silvio abdicasse per godere altrove, e senza rischi di “persecuzioni giudiziarie”, i frutti del suo lavoro, quali prospettive si potrebbero aprire per l’Italia? L’ipotesi può aiutarci a fotografare gli orizzonti del dopo. Vogliamo addirittura indulgere all’ottimismo pensando che l’apparato normativo, modificato nel corso di un ventennio dall’intera casta, possaContinua a leggere “vecchi pensieri 86 (Après le Royaume de Silvio)”

vecchi pensieri 65 (Fratelli coltelli)

Fratelli coltelli Riferendosi ai foschi avvenimenti che hanno caratterizzato i primi anni novanta dello scorso secolo, Walter Veltroni ha chiamato in causa altre “entità” lasciando intendere che, per sciogliere quei misteri, bisogna guardare oltre i fatti imputabili a questo o a quel mafioso. In realtà per arrivare ad una visione complessiva di quella fratellanza esercitataContinua a leggere “vecchi pensieri 65 (Fratelli coltelli)”